1. Estate


    Fecha: 25/12/2018, Categorías: Anal Sexo Interracial Autor: Alicedt79, Fuente: xHamster

    ... in vita mia. La sua mano nel frattempo continuava a palparmi il sedere e tirarmi verso il suo pube. Riuscivo a sentire la sua erezione nettamente anche attraverso i nostri vestiti. Passò a baciarmi il collo, proprio sotto l’orecchio e non riuscii a trattenere un gemito. La sua mano ora mi stringeva un seno e mi stuzzicava un capezzolo. Stavo perdendo il controllo.Vieni, casa mia è qui dietro quando mi disse queste parole mi sentii prendere dal senso di colpa e stavo per mollare. Lui mi prese la mano e, senza aspettare la mia risposta mi trascinò quasi lungo la strada che portava a casa sua. Per fortuna abitava a due passi da dove ci eravamo fermati: anche volendo non avrei avuto il tempo per pentirmi di quello che stavo facendo.Non ho fatto neanche in tempo a varcare la soglia di casa che sentivo le sua mani dappertutto. La sua bocca era sulla mia mentre il mio reggiseno saltava via. Sentivo i suoi polpastrelli sui miei capezzoli che stavano già diventando durissimi. La mia mano era fra le sue gambe: lo sentivo durissimo e grosso e sentire che ero riuscito a farlo eccitare così tanto mi piaceva da impazzire..Eravamo ancora in piedi, io ancora con la mia canottiera addosso, quando mi ha fatto voltare contro il muro. Ero stretta fra il suo corpo e la parete. Sentivo la sua bocca sul mio collo. Mi alza la canottiera. La sua lingua scivola lentamente lungo la mia schiena mentre sento che si sta abbassando i pantaloni. La sua bocca e sui miei fianchi nel momento in cui si gira. Mi ...
    ... bacia lo stomaco e poi risale su. Con la lingua mi sfiora i capezzoli e me li succhia avidamente. Mi domando in quel momento se forse sente il sapore del mio latte materno. Mi stringe e mordicchia le tette mentre mi entra con una mano nelle mutandine. Sente quanto sono bagnata e eccitata per lui e gioca con le sue dita nella mia fica.Mi fa abbassare e mi ritrovo con il suo cazzo davanti alla faccia. E già completamente eretto e scappellato. Per un istante ripenso a quello di Carlo. Sono grandi uguale, ma quello di Ahmer mi sembra decisamente più lungo. Senza pensarci troppo inizio a prenderlo in mano e a baciarlo mentre mi sento le mani di Ahmer sulla testa che mi accarezzano i capelli. Continuo a leccarlo per un po, poi alzo lo sguardo verso di lui e faccio scivolare la cappella fra le mie labbra. Lo succhio e lo guardo negli occhi. Gli piace, so che gli piace. Penso di essere molto brava come mi hanno fatto notare gli uomini che ho avuto. E mi diverte da impazzire il fatto di averli in mio potere così. Inizio a muovere la bocca su e giù sul suo cazzo. Prima piano, poi sempre più forte sento la sua mano che mi dà il ritmo. Mi piace. Lo interrompo solo perché mi va di leccargli lo scroto. E poi la base del pene. Poi di nuovo riprende a scoparmi la bocca.A un certo punto è lui a interrompere il gioco. Penso che non voglia venire così presto. Mi prende per mano e mi porta sul suo letto dove ci stendiamo. Ci baciamo di nuovo con passione giocando con le nostre lingue s**tenate. ...