1. Estate


    Fecha: 25/12/2018, Categorías: Anal Sexo Interracial Autor: Alicedt79, Fuente: xHamster

    ... di concentrarmi soprattutto sul mio ruolo di madre. Questo non vuole dire che a volte non avessi interessi verso altri uomini, ma alla fine tutto rientrava nei ranghi. Il sesso con Carlo non era male, ma mancava una certa dose di passione. Forse era la mia timidezza, che unita alla sua non ci aiutava certo a fare faville a letto. Con la nascita del nostro secondo figlio, poi, le cose andarono anche peggio. Se io non lo cercavo, potevamo stare anche mesi senza sfiorarci.Ovviamente, andai in crisi quando dovetti decidere come vestirmi. Non volevo niente che desse troppo nell’occhio né volevo sembrare brutta.In realtà non pensavo di essere brutta. Non mi sono mai ritenuta particolarmente affascinante, in particolare quando ero più giovane. Crescendo invece mi sono resa un po più consapevole di piacere a molti uomini, anche se ormai era troppo tardi per approfittarne. Ahmer non mi vedeva da anni, e ignoravo se gli sarei piaciuta ancora.Sono di altezza media, ho i capelli mossi castano scuro e gli occhi marroni. Dicono che il mio taglio degli occhi è molto affascinante e che ho delle belle labbra. Sono sempre stata abbastanza magra (una taglia 42, anche 40). La maternità mi ha regalato un seno abbastanza abbondante (quasi una quarta), mentre avevo avuto sempre una seconda. Non nascondo che sentire su di me gli sguardi degli uomini era una cosa che mi era sempre piaciuta.Alla fine decisi di mettere una canottiera verde e una gonna lunga bianca. La canottiera metteva in bella vista ...
    ... il mio seno e avevo proprio voglia di sentirmi lo guardo di Ahmer addosso.Lo vidi subito quando arrivai. Indossava una camicia bianca con le maniche arrotolate e un paio di pantaloni di lino, bianchi anch’essi. Appena lo vidi sentii un brivido. Avevo imboccato una strada che difficilmente avrei potuto abbandonare.Come al solito parlare con lui fu fantastico. Le sue parole erano divertenti, leggere e allo stesso tempo piene di lusinghe e tremendamente seducenti. Mi aveva in pugno e lo sapeva. Mi chiese come andava la vita matrimoniale. Io gli mentii e lui lo capì senza però replicare. Bastava leggerglielo negli occhi che aveva capito tutto.Mi domandò se avevo voglia di andare a fare due passi sul lungomare. Io non potevo più dirgli di no. E così iniziai a camminare. A un certo punto sentii il suo braccio sfiorarmi i fianchi. Ci fermammo in un posto dove non c’era tanta luce a guardare il mare. Io non lo guardavo negli occhi e mi appoggiai al pa****tto. Lui era accanto a me e sentivo la sua mano che mi accarezzava il fianco e scivolava sul mio sedere. Sotto la gonna avevo messo un paio di mutandine nere che si vedevano leggermente in trasparenza attraverso la gonna. Sentii la sua mano sul sedere che correva lungo il bordo delle mutandine. Mi girai verso di lui e lo guardai. Non so quanto passò, forse pochi istanti, forse dei minuti, ma finimmo a baciarci. Sentivo la sua lingua cercare la mia e io la sua. La succhiavo, la mordicchiavo, la desideravo come poche volte ho mai fatto ...
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