1. Doppio adulterio.


    Fecha: 10/12/2019, Categorías: Anal Voyerismo Primera Vez Autor: syssy2000, Fuente: xHamster

    Su invito di mia sorella Rosy decidemmo di passare una settimana in una località turistica di mare ma alloggiando in un bed & breakfast posto in collina a pochissima distanza dalla spiaggia. Rosy, come al solito, non si faceva mancare niente, suo marito era un bel'uomo, alto almeno 1,80, tartaruga sulla pancia, e visibilmente dotato considerato che il bermuda che utilizzava per il bagno era insufficiente a nascondere la sua prorompente virilità, oggetto di sguardi curiosi e nascosti da parte di tutte le donne e dei maschietti invidiosi. Inevitabile scambiarsi le confidenze con mia sorella, io le raccontai tutto quello che facevo con mio marito e lei mi confidò che una scopata con mio marito l’avrebbe fata volentieri, mi raccontò di suo marito, amante instancabile e dotato di un serpente di 25 cm, grosso e lungo. In risposta alla mia attenzione Rosy, provocante mi disse: “Vuoi provarlo?” Mitica Rosy. Le stanze erano poste sullo stesso piano, che ne contava altre due, lei subito organizzò il tutto per sabato mattina, prospettando di andare a fare footing con mio marito che cercava di tenersi in forma praticandolo abbastanza frequentemente, così da lasciarmi campo libero con mio cognato che la mattina era solito attardarsi a letto. Detto fatto la sera Rosy dice che vorrebbe farsi una corsetta ma che non le va di farla da sola ed io ho incoraggiato mio marito a farle compagnia, tanto a lui piaceva correre. Il cornuto con un minimo di riluttanza accettò, anche se questo ...
    ... significava alzarsi un pochino presto per avere le migliori ore della giornata senza troppo caldo. La sera facemmo l’amore e come succedeva sempre , mi inculò per bene. La mattina si alzò con cautela per evitare di svegliarmi e feci finta di dormire, mi baciò sulle labbra con un fugace contatto ed uscì. Mancava un quarto alle sette, mia sorella lo avrebbe trattenuto, immagino come, almeno per due ore, quindi senza perdere tempo mi alzai, feci i mie bisogni in bagno, mi infilai nella doccia per darmi una bella rinfres**ta, e nuda sotto l’accappatoio mi avviai verso la porta della stanza del cognatino lasciata aperta da Rosy. Entrai dolcemente e, come mi aveva già detto mia sorella, lo trovai nudo sul letto disteso di spalle. Caspita che serpente aveva, un cazzo a riposo, enorme, posto di traverso catturò la mia attenzione, un fisico straordinario con un cazzo bellissimo. Lasciai cadere l’accappatoio, piano mi distesi accanto a lui, nel momento in cui le mie labbra toccarono le sue, la mia mano afferrò il suo bastone tirandone giù la pelle a scoprire la cappella; ancora ignaro, svegliandosi rispose al bacio aprendo piano gli occhi ed avendo un moto di sorpresa: “ti voglio” sussurrai continuando a baciarlo e a segare il suo cazzo che stava crescendo a dismisura nella mia mano. Non disse nulla ma le sue mani cominciarono ad accarezzarmi, la mia lingua cominciò a scendere lungo il suo mento, il collo, lungo il suo fantastico torace guizzante di muscoli, la sua pancia durissima fino ad ...
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